
- Editore : Mondadori (2 novembre 2021)
- Copertina rigida : 288 pagine
- Genere: Fantasy YA
Il nostro blog è affiliato Amazon, acquistando tramite il link ci aiutate a sostenere il nostro lavoro e per voi non ci sarà nessun costo aggiuntivo, grazie
La Kappa Rho Ni non è una confraternita come le altre. Non solo perché è la più potente ed esclusiva del campus. E nemmeno perché tutte le ragazze che ne fanno parte sono bellissime, intelligenti e ambiziose. Il vero motivo è che quelle studentesse nascondono un segreto. Sono tutte streghe. Scarlett Winter ha sempre saputo di esserlo ed è determinata a diventare la presidentessa della confraternita, come prima di lei lo sono state sua madre e sua sorella. L’unico ostacolo è un terribile segreto del suo passato che, dovesse venire alla luce, le farebbe perdere tutto… Vivi Devereaux, invece, non ha idea di essere una strega e non ha mai vissuto abbastanza a lungo in un luogo per riuscire a costruire dei rapporti duraturi. Per lei, entrare a far parte della Kappa Rho Ni significherebbe trovare un posto in cui sentirsi finalmente a casa. E per questo è disposta a tutto pur di riuscirci. Peccato che sulla sua strada trovi Scarlett, assolutamente convinta che lei non sia per nulla adatta a diventare una “sorella”. Quando però un potere malvagio inizia a manifestarsi nel campus, le ragazze si trovano costrette a mettere da parte le loro rivalità per salvare le compagne. Qualcuno, infatti, ha scoperto il segreto della confraternita ed è intenzionato a fare il possibile per vedere bruciare tutte quelle streghe…

Buongiorno Lettrici e Lettori,
oggi parliamo de “La Confraternita delle Streghe” di Kass Morgan e Danielle Paige, una nuova uscita in casa Mondadori che ringrazio per la copia digitale in anteprima.
NARRAZIONE e STILE
Le vicende sono narrate dalle due protagoniste per cui avremo un alternanza fra i due POV.
La trama è semplice e lineare, in pieno stile YA, il ritmo è abbastanza piatto all’inizio con una parte introduttiva che si dilunga un po’ troppo, ma verso la metà il ritmo diventa decisamente più incalzante e la trama, seppur abbastanza prevedibile, più interessante.
É previsto un secondo volume, ma il finale è abbastanza chiuso da non creare quel patologico senso di vuoto che permane fino all’uscita del seguito.
AMBIENTAZIONE
Classica ambientazione da teen drama universitario dove la Westerly University è il cuore della storia, ma il punto centrale è rappresentato dalla Confraternita delle Kappa Rho Ni, la più esclusiva e selettiva, un cerchio ristretto di ragazze “speciali” unite da un filo indissolubile: nella sorellanza il gruppo viene prima del singolo, una compagna non va mai abbandonata e ci si difende a vicenda, sempre.
PERSONAGGI
Ambientato in un college, i personaggi non possono che essere giovani adulti alle prime esperienze lontani da casa.
Le protagoniste sono:
VIVIAN – è la classica ragazza semplice e un po’ sfigatella, abituata a trasferirsi continuamente di città in città riesce finalmente a trovare stabilità al college, non sarà più la ragazza nuova che tutti evitano e che non riesce a farsi amici. Il suo personaggio è abbastanza scontato e ricalca i classici clichè del genere, non sa di avere dei poteri, crede di essere orribile e indesiderabile, è timidissima e di botto scopre i poteri e che ve lo dico a fare, ovviamente è una strega potentissima che in un nano secondo domina le leggi della magia. Avrete capito che è un personaggio super-stereotipato e per nulla originale.
SCARLETT – appare inizialmente come la “mean girl” della storia, la classica ragazza perfetta con il futuro già scritto e la popolarità in tasca, è prevedibile ipotizzare che sarà colei che metterà i bastoni fra le ruote alla innocente Vivi. Il suo punto di vista però è risultato interessante, scoprire i suoi timori, i suoi pensieri, le ombre della sua vita ci fanno apprezzare maggiormente il suo personaggio in quella che è la sua presa di consapevolezza e crescita personale.
Il rapporto fra le due, come il rapporto fra tutte le Sorelle è molto intenso ed interessante, il modo di “essere” un tutt’uno in qualsiasi momento e in qualsiasi occasione rappresenta il vero punto forte del libro.
Posso dire con piacere che i personaggi maschili non rappresentano eccessivamente lo stereotipo del classico ragazzo da confraternita dedito ad alcool, idiozia, sport e a caccia di donzelle, ma sono ragazzi dotati di un cervello senziente e a tratti empatico.
CONCLUSIONI
Una lettura senza infamia e senza lode, sicuramente scorrevole e piacevole per trascorrere una serata in leggerezza, ma senza avere alte aspettative.

Oddio, questa cosa che abbiamo scritto le stesse cose mi fa paura ahahhaha
"Mi piace""Mi piace"
Verooooo!!! Mi sento meno pazza nel vedere le cose adesso 🤣❤️
"Mi piace""Mi piace"